Con la nuova legge di bilancio è possibile usufruire di alcuni nuovi bonus. Tra questi vi è anche il bonus mobili. Ma vediamolo nello specifico:
Cosa prevede?
Il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Questi dovranno poi andare ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. È possibile usufruirne anche per gli acquisti nel 2021, a patto che l’intervento di ristrutturazione edilizia sia realizzato a partire dal 1° Gennaio 2020. La detrazione va ripartita in dieci quote annuali di pari importo ed è calcolato su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro. Per il 2021 il tetto di spesa sui calcolare la detrazione è elevato a 16.000 euro.
Come usufruirne?
La data di inizio lavori deve essere antecedente a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte. L’importo massimo di spesa va, infatti, riferito a ciascuna unità abitativa oggetto di ristrutturazione.
Quali beni?
La detrazione spetta per le spese sostenute fino al 3 dicembre 2021 per l’acquisto di:
- Mobili nuovi
- Grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+, (A o superiore per i forni e lavasciuga), per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.
SI | NO |
---|---|
letti | porte(bonus ristrutturazioni) |
armadi | pavimentazioni(per esempio, il parquet) |
cassettiere | tende e tendaggi |
librerie | complementi di arredo |
scrivanie | |
tavoli | |
sedie | |
comodini | |
divani | |
poltrone | |
credenze | |
materassi | |
apparecchi di illuminazione |
L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica.
Rientrano fra i grandi elettrodomestici:
- frigoriferi
- congelatori
- lavatrici
- asciugatrici
- lavasciuga
- asciugatrici
- lavastoviglie
- apparecchi di cottura
- stufe elettriche
- piastre riscaldanti elettriche
- forni a microonde
- apparecchi elettrici di riscaldamento
- radiatori elettrici
- ventilatori elettrici
- apparecchi per il condizionamento
Possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste (bonifico, carte di credito o di debito).
Il bonus può essere sfruttato anche se i beni sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio.
Adempimenti
Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito/credito. Non è consentito pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.
Documenti da conservare
- L’attestazione del pagamento: ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, documentazione di addebito sul conto corrente.
- Le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti
Rispettando tutte queste prescrizioni, la detrazione può essere fruita anche nel caso di mobili e grandi elettrodomestici acquistati all’estero.
Fonte: Agenzia delle entrate
Diomede dice
Se sono in affitto posso ugualmente usufruire del bonus mobili?
Manuela Rossi dice
Si, è possibile. Possono usufruire della detrazione coloro che sono committenti della ristrutturazione. Perciò se un inquilino affitta e desidera ristrutturare dove affitta si prende a carico i lavori(con consenso scritto del proprietario) e dopodiché potrà usufruire del bonus mobili, acquistando nuovi mobili o grandi elettrodomestici(che ovviamente potrà portare con se in caso di trasferimento). In ogni caso, per maggiori chiarimenti e approfondimenti ti consigliamo di rivolgerti ad un geometra di fiducia o a un consulente.
Elisa dice
Vorrei maggiori informazioni.