Buone notizie per i giovani che desiderano acquistare una casa con il supporto delle agevolazioni fiscali: il tempo per usufruire del beneficio si estende. Con il principio di diritto n. 5/2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni dettagliate sull’agevolazione “prima casa under 36”, la cui validità è stata prorogata dal Decreto Milleproroghe 2023.
In pratica, il documento chiarisce i requisiti e le modalità per accedere all’incentivo, offrendo un’opportunità concreta per rendere l’acquisto della prima casa più alla portata dei giovani. Chi ha meno di 36 anni e un ISEE non superiore a 40.000 euro annui potrà beneficiare delle agevolazioni anche per atti definitivi stipulati entro il 31 dicembre 2024.
Agevolazioni per chi ha già sottoscritto un preliminare
Una novità importante riguarda l’estensione dell’agevolazione anche a coloro che hanno firmato e registrato un contratto preliminare di acquisto prima dell’entrata in vigore della norma originaria (art. 64 del Dl Sostegni-bis), a condizione che l’atto definitivo venga stipulato entro il 2024.
L’agevolazione offre vantaggi significativi, tra cui:
– l’esenzione totale dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale per l’acquisto della prima casa;
– l’applicazione anche ad atti che riguardano nuda proprietà, usufrutto, uso o abitazione.
Proroga strategica per i giovani acquirenti
Originariamente prevista per gli atti stipulati tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023, l’agevolazione è stata prorogata al 31 dicembre 2024, ampliando le opportunità per i giovani di accedere alla proprietà immobiliare. Per usufruirne, è fondamentale che il contratto preliminare sia stato registrato entro il 31 dicembre 2023.
Nel 2023, queste agevolazioni hanno registrato un notevole successo tra i giovani. Circa 53.000 domande sono state presentate per accedere al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, con un incremento del 15,2% rispetto al 2022. Tra queste, il 70% dei mutui garantiti è stato destinato a giovani under 36, dimostrando l’impatto concreto della misura.
Cosa significa in pratica
Per i giovani che avevano già sottoscritto un contratto preliminare ma non avevano ancora concluso l’atto definitivo, questa proroga rappresenta un’opportunità concreta per finalizzare l’acquisto senza perdere i vantaggi fiscali. Un’opportunità importante per chi sta progettando il proprio futuro abitativo, che permette di ottenere un sostanzioso risparmio sulle imposte relative all’acquisto.
La recente chiarificazione dell’Agenzia delle Entrate risponde a dubbi precedenti e amplia l’accesso al beneficio fiscale, tenendo conto delle necessità delle nuove generazioni e facilitando il loro ingresso nel mercato immobiliare.
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