
Una delle nuove tendenze che sta rapidamente prendendo piede in questi ultimi anni è il design sostenibile. Questo movimento, conosciuto anche come ecodesign, nasce dall’urgenza di salvare il nostro pianeta da livelli di inquinamento sempre più allarmanti. A questo proposito, i designer contemporanei si impegnano prediligendo materiali ecosostenibili per lo sviluppo dei loro progetti.
Il design sostenibile prende grande ispirazione dal mondo naturale, immaginando gli oggetti come un qualcosa che potrà essere riutilizzato interamente nel tempo e che va oltre la semplice logica del riciclo. Quest’ultimo infatti, per quanto importante, al momento ha esclusivamente la funzione di limitare i danni.
“Waste equal food” è il principio sul quale si fonda tutto il design sostenibile, un ciclo continuo di utilizzo e riutilizzo di materiali senza produzione di rifiuti. I prodotti vengono riciclati e riutilizzati all’infinito, oppure fabbricati con materiali ecosostenibili in grado di tornare in natura perché biodegradabili al cento per cento.
Il “Low Impact Living“, ossia il condurre una vita a impatto zero, è la tipologia di arredamento più comune nel panorama del design sostenibile. La scelta degli elementi di arredo, infatti, verte proprio su materiali ecosostenibili che non impattano in alcun modo sull’ambiente.
Un’importante tipologia di design ecosostenibile è lo “Zero Waste Design”, il design senza sprechi, concentrato sul riutilizzo di elementi precedentemente scartati per dare vita a nuovi oggetti, come ad esempio le lampade di design: materiali destinati alla spazzatura quali bottiglie in vetro, vasi, lattine ed imballaggi diventano protagonisti di un’illuminazione sostenibile in grado di coniugarsi con la qualità e l’eleganza.
I materiali ecosostenibili maggiormente impiegati dai designer nei loro progetti sono: il legno, il bamboo, il cartone e le fibre vegetali.
🪵 Il legno è sicuramente quello più utilizzato perché si può trovare in qualunque ambito domestico: camere da letto, cucine, soggiorni e così via. Viene impiegato nella produzione di mobili, ma anche di letti e pavimenti che saranno caratterizzati da una bassa dispersione di calore contribuendo all’isolamento termico dell’intera abitazione.
🎋 Un altro elemento d’arredo naturale, appena citato, è il bamboo. Soprannominato “acciaio vegetale”, si contraddistingue per la sua versatilità e può essere impiegato per la realizzazione di pavimenti, tapparelle e materiali da esterno.
📦 Il cartone è indubbiamente un altro ottimo materiale ecosostenibile, in grado di trasformarsi in sorprendenti componenti di arredo. La sua leggerezza lo rende facilmente trasportabile, ed essendo un “materiale povero” anche le creazioni fatte con questo materiale continueranno ad avere prezzi contenuti.
🪡 Le fibre di origine vegetale infine, come la canapa, il cotone e il lino, sono un’altra ottima soluzione per un arredamento tutto green.
Lascia un commento