Con la fine delle restrizioni sugli spostamenti causate dal COVID-19, molti, già in primavera, lasceranno le proprie case per recarsi nelle seconde case, oppure faranno brevi o lunghe vacanze all’estero o lontani dalla propria Regione. Ma come mettere in sicurezza la propria abitazione lasciata, di fatto, incustodita?
INTRODUZIONE
Furti negli appartamenti, occupazioni abusive e danni causati da eventi atmosferici non prevedibili rappresentano la variabile “anomala” nella serena gestione di un immobile. Specie se si tratta della prima casa, luogo con cui le persone sviluppano un rapporto -non solo affettivo- molto stretto, essere messi nella condizione di non poter pienamente usufruire della propria proprietà, o subire indesiderate invasioni dei propri spazi, è qualcosa di molto simile ad una violenza, che può dar vita a traumi anche nel medio e lungo termine.
In un mondo ideale, è sufficiente chiudere la porta e girare la chiave nella serratura per comunicare al mondo: “Qui non si entra”. Sfortunatamente non viviamo nel mondo perfetto e situazioni economiche, sociali e ambientali rendono questo assunto un’utopia. Proteggere, proattivamente, la propria casa è ormai diventato essenziale al fine di potersene allontanare senza mostrare il fianco ad azioni predatorie (per certi versi persino tutelate dalla Legge) e/o limitare le conseguenze di eventi atmosferici catastrofici, come terremoti e nubifragi, che al momento neanche la Scienza può prevedere.
Pianificare in anticipo e prendere alcune semplici precauzioni per garantire la sicurezza della tua casa, ti farà risparmiare stress inutile durante le vacanze.
Quelli che seguono, che derivano dall’esperienza dei più quotati esperti di sicurezza domestica a livello mondiale, sono i migliori consigli su come mantenere la tua casa al sicuro mentre sei lontano.
Fai amicizia con i tuoi vicini
I rapporti di buon vicinato non sono solo funzionali a vivere serenamente la propria casa, ma possono tornare utili per avere “due occhi in più” mentre si è assenti. Diventare amici dei vicini è reciprocamente vantaggioso. Tuttavia non è qualcosa che le persone fanno di solito in questi giorni.
Chiedi a un vicino di ritirare la posta per te mentre sei via, oltre – se vivi in una casa indipendente- a tenere d’occhio eventuali volantini o giornali lasciati sulla soglia di casa per mantenere in ordine il tuo giardino.
A seconda del livello di confidenza che si stabilirà con i tuoi vicini, potrai anche chieder loro di, periodicamente, accendere le luci di casa in modo da simularne una presenza al suo interno.
Dovrai, in questo caso, consegnare un doppione della casa e i codici di un eventuale antifurto, quindi è fondamentale stabilire un rapporto di reciproca fiducia.
Nella peggiore delle ipotesi, vicini amici saranno i primi a chiamare le forze dell’ordine in caso notino movimenti strani dentro e intorno la tua proprietà.
Aggiorna e potenzia la difesa passiva
Il 60% dei furti in appartamento avviene perché i ladri identificano un punto debole nella tua casa: una serratura difettosa, una finestra rotta, un punto di accesso non coperto da telecamere.
Quindi: fai un giro della casa e cerca quelli che potrebbero essere facili punti di accesso o debolezze della sicurezza passiva.
Rinforza le serrature, verifica che le imposte siano integre, se hai accessi secondari bloccali in qualche modo. Non potrai di certo creare una fortezza inespugnabile, ma è fondamentale che non vi siano punti di accesso troppo facili per chiunque voglia entrare senza invito a casa tua.
I Ladri amano la privacy
Tutti amiamo la privacy, specie se la propria casa è in una via trafficata. Ma qui abbiamo un colpo di scena per te: la stessa riservatezza con cui, accuratamente, nascondi la visuale dall’esterno, è la stessa che consentirà ad un ladro di agire indisturbato riparato dagli sguardi di vicini e passanti.
L’ingresso principale deve SEMPRE essere visibile dall’esterno. Un eventuale ladro non deve sapere di poter agire col favore della riservatezza mentre cerca di penetrare nella tua proprietà.
L’ingresso visibile renderà ardua la vita di chiunque tenti una benché minima effrazione, perché sarà facilmente percepibile dall’esterno, da passanti, vicini, forze dell’ordine. Da solo costituisce un efficacissimo deterrente.
Evita punti raggiungibili attraverso arrampicamento
Inutile avere una porta corazzata di ultima generazione se il tuo appartamento (o un punto debole della casa, vedi punto precedente) è raggiungibile con una scala e sfondabile con una gomitata.
I criminali sanno che le porte e le finestre al primo piano e sopra sono in genere meno sicure dei punti di ingresso a livello del suolo. Puntali come i condizionatori d’aria esterni e (ironicamente) le grate delle finestre possono aiutare i criminali ad accedere ai livelli superiori.
Questo rende immuni da questa problematica coloro che vivono in appartamenti a grattacieli? Certo che no! Anche se potresti pensare di vivere dodici piani più in alto, in realtà sei solo un piano sopra il balcone sotto il tuo. La tua sicurezza è ancora importante.
Monitoraggio video: SEMPRE
I moderni sistemi SMART di sicurezza domestica consentono ai proprietari di casa di attivare e disattivare il proprio sistema di allarme, aprire le porte da remoto per i visitatori e persino visualizzare le telecamere dal proprio smartphone ovunque si trovino.
Non solo è un eccellente miglioramento della sicurezza, ma è anche un significativo vantaggio al fine di perseguire un più agevole stile di vita. Immagina di stare seduto intorno alla piscina in vacanza da qualche parte, ma di essere comunque in grado di far entrare una fornitura mensile per i tuoi animali di questo mese o consentire l’accesso al giardiniere.
Ma occhio: la possibilità di assistere in diretta ad un furto nella tua abitazione non è esattamente il top. Il top è che questo sistema di videosorveglianza sia:
- Ben segnalato (i ladri devono sapere che saranno controllati nel momento stesso in cui entrano nella tua proprietà)
- Collegato, a portata di singolo click, con le Forze dell’Ordine
- Efficiente e robusto, non hackerabile – quindi quantomeno quando fate la prima installazione cambiate la password di default (in genere “admin” o “0000” o “1234”).
Non fare pubblicità dei tuoi oggetti di valore
Questa è una regola d’oro, che vale sempre, anche quando non sei in vacanza, ovviamente. Non far sapere al mondo (o all’Agenzia Delle Entrate?) quanti oggetti di valore detieni in casa o in garage.
Goditi la tua collezione di Rolex, il tuo Ferrarino nel box, la pila di contante che nascondi in un finto microonde. Ma per cortesia, non urlarlo al mondo sui social network, non parlarne ad alta voce al ristorante, non fornire dettagli ai vicini di casa.
Se rendi casa tua un posto che, presumibilmente, valga il rischio di qualche mese di galera, il numero potenziale di predatori interessati aumenterà esponenzialmente.
Cassaforte (o, ancora meglio, una cassetta di sicurezza in Banca)
Gli obiettivi più comuni in una rapina sono denaro e gioielli. Installando una cassaforte di qualità nella tua casa puoi fornire una sicurezza extra per quegli oggetti più preziosi.
E qui abbiamo un paio di trucchi per te.
- La doppia cassaforte. Un ladro o un rapinatore opera in una finestra temporale necessariamente limitata. E chiaramente rivolgerà la sua ai punti che con maggiori probabilità conterranno preziosi. La “doppia cassaforte” consiste nell’installare una cassaforte di media qualità in un punto visibile dell’ingresso o della zona giorno. All’interno di essa metterai qualche biglietto da 100 euro, un orologio Casio e un paio di zirconi. Basta. In un punto più nascosto della casa, avrai installato una cassaforte più “seria”, in cui depositerai il resto dei tuoi soldi, gioielli, doppione delle chiavi della Lamborghini ecc.
E’ una “esca”, insomma, he funziona egregiamente anche in caso di rapina con ostaggi. - In alternativa alla cassaforte “seria” si possono spostare i valori più importanti e preziosi in una cassa esterna, ad esempio ospitata in una banca.
Occhio a chi consegni le tue chiavi di casa
Esistono tantissime ragioni per cui ti ritrovi, spontaneamente, a dare una copia delle tue chiavi di casa ad estranei: la donna della pulizie, la baby sitter, il giardiniere.
Ma considera sempre che qualsiasi chiave può essere smarrita, clonata, venduta a malintenzionati.
Nel momento che termina un rapporto di lavoro: cambia le serrature.
Nel momento in cui smarrisci le chiavi (anche in un’altra città): cambia le serrature.
Disponi SEMPRE almeno una camera il cui accesso sia limitato anche a persone che, legalmente, entrano in casa tua.
L’ideale, e la tecnologia attuale la consente, è disporre serrature smart, per aprire le quali non basta essere in possesso di chiavi ma anche di un’impronta digitale autorizzata o di parametri predefiniti (es: l’esame della retina).
In conclusione: Better Safe than Sorry
Non vogliamo che questo articolo ti faccia venire paranoie e ti convinca che il mondo fuori è il paradiso dei predatori. Però prendere tutte le precauzioni possibili è quasi un dovere nei confronti di se stessi e dei propri cari, specie considerando quanto traumatica può essere un’intrusione dei propri spazi abitativi. Telecamere smart, due cassaforti (una è l’esca), rinforzare tutti i punti di accesso e, soprattutto, non pubblicare sui social i propri beni e i propri spostamenti sono precauzioni minime, alla portata di tutti, che ridurranno significativamente le possibilità che ladri, anche non professionisti, scambino casa vostra per il biglietto vincente della lotteria di Capodanno.
Lascia un commento