
Se stai pensando di cambiare gli infissi della tua casa nel 2025, sappi che potresti accedere a un’importante agevolazione fiscale: il bonus infissi. Un’opportunità da non perdere per migliorare il comfort della tua abitazione, risparmiare in bolletta e aumentare il valore dell’immobile.
Vediamo insieme cos’è, a chi spetta e come funziona.
Cos’è il bonus infissi?
Il bonus infissi non è un incentivo autonomo, ma rientra in alcune detrazioni già esistenti, come:
- Bonus ristrutturazioni
- Ecobonus
- In alcuni casi, Superbonus (con limitazioni)
In sostanza, se sostituisci i vecchi serramenti con modelli più performanti dal punto di vista energetico o strutturale, puoi detrarre parte della spesa sostenuta.
Quanto si può detrarre?
L’aliquota di detrazione dipende dal tipo di bonus a cui si accede:
- Con il bonus ristrutturazioni, puoi detrarre il 50% della spesa fino a un massimo di 96.000 € per unità immobiliare
- Con l’Ecobonus, la detrazione è sempre 50%, ma con limiti di spesa specifici per gli interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica
La detrazione viene suddivisa in 10 rate annuali di pari importo da portare in dichiarazione dei redditi.
Chi può richiederlo?
Possono accedere al bonus:
- Proprietari o nudi proprietari
- Usufruttuari, locatari o comodatari
- Condomini (per parti comuni)
- Titolari di reddito d’impresa o lavoro autonomo (in alcuni casi)
L’importante è che il richiedente sostenga la spesa e abbia un titolo valido sull’immobile.
Quali requisiti devono avere gli infissi?
Per accedere al bonus è necessario che gli infissi installati:
- Sostituiscano vecchie strutture esistenti (non sono validi per nuove installazioni)
- Garantiscano un miglioramento dell’isolamento termico
- Siano conformi ai requisiti tecnici previsti (trasmittanza termica, zona climatica, ecc.)
È importante conservare fatture e ricevute di pagamento, oltre alla documentazione tecnica, per eventuali controlli.
Come fare richiesta?
Per accedere al bonus è necessario:
- Effettuare i pagamenti con bonifico parlante
- Inviare eventualmente la comunicazione ENEA, obbligatoria per l’Ecobonus
- Inserire le spese nella dichiarazione dei redditi (730 o modello Redditi)
Se l’intervento rientra nel bonus ristrutturazioni, non serve inviare nulla all’ENEA, ma è comunque consigliato documentare tutto con cura.
Conviene approfittarne?
Sostituire gli infissi non è solo una scelta estetica, ma un investimento che porta benefici immediati in termini di comfort e risparmio energetico. Il bonus rappresenta un’occasione concreta per alleggerire i costi e migliorare l’efficienza della propria abitazione.
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